Video tutorial : come realizzare delle candele (fasi di realizzazione con immagini)
Questo video tutorial è dedicato a Manuela che aveva espresso il desiderio di creare da sè delle candele. Il video anche se è in inglese è fatto molto bene e comunque ho inserito la traduzione delle diverse fasi.Scrivetemi se alcune cose non vi sembrano chiare.
Cliccate sull’immagine per visualizzare il video tutorial
Di che cosa avete bisogno:
Un bollitore
Cera
Un termomometro e uno stampo per candele
Carta di giornale
Un colorante e un profumo per candele
Sigillante per candele
Tieni gli oggetti infiammabili lontano dai fornelli. Non lasciare mai incustodita la cera fusa . Se la cera prende fuoco, non cercare di spegnerla con l’acqua, ma utilizza un estintore.
- Fase 1: Preparare lo spazio per lavorare, utilizzando dei vecchi giornali.
- Fase 2: Inserire la cera in un bollitore, facendo attenzione che non vengano superati i 250°.Assicurarsi di utilizzare un tipo di cera che si stacca facilmente dallo stampo:paraffina, cera d’api, o cera di soia.
- Fase3: Inserire lo stoppino attraverso il foro sul fondo dello stampo in modo che ne rimanga fuori un centimetro. Suggerimento: la lunghezza e lo spessore dello stoppino dipende dalla lunghezza e la larghezza del vostro stampo-candela.
- Fase4: bloccare lo stoppino e assicurarsi che il buco sia completamente sigillato, con l’apposito sigillante per candele.
- Fase 5: Tirare lo stoppino e legarlo ad una canna sottile. Tagliare lo stoppino in eccesso sopra l’asta.
- Fase 6:Quando la cera ha raggiunto la sua temperatura corretta ed è completamente sciolta, toglietela dal fuoco, spegnete il fornello, e mescolate. Suggerimento: se si desidera aggiungere colore o profumo, mescolare gli additivi secondo le indicazioni sulla confezione appena prima di rimuovere la cera dal calore.
- Fase 7:Versare la cera nello stampo, fino ad un centimetro sotto il bordo, tenendo da parte circa una tazza per un uso successivo.
- Fase 8:mettete lo stampo da parte a raffreddare, tenendolo lontano da qualsiasi oggetto infiammabile. Non mettetelo in frigo, la cera dovrebbe raffreddare lentamente.
- Fase 9: Dopo 1 ora, fate alcuni buchetti, così non si formano bolle d’aria
- Fase 10: quando la cera si raffredda, tende ad abbassarsi di livello, potrebbe essere necessario aggiungere altra cera, quella che avete precedentemente messo da parte. Potrebbe essere necessario effettuare questa operazione più volte.
- Fase 11: Dopo che la candela si è raffreddata completamente, rimuovere il sigillante dal basso, srotolare lo stoppino, e tirare la candela fuori dello stampo. Si deve staccare facilmente.Tagliare qualsiasi eccesso di stoppino.
- Fase 12: Tagliare qualsiasi eccesso di stoppino.
- Fase13:Utilizzare un piccolo coltello o un panno per cancellare gli eventuali imperfezioni o segni lasciati sulla candela dallo stampo.
3 Comments
Linda
Ciao ho premiato il tuo sito, spero ti faccia piacere.
Buona giornata ^_^
http://paneamoreecreativita.it/2010/03/premio-grazie-dei-fior.html
Jhonny
Ciao a tutti!
Sono un apicoltore e:
Sto curiosando nel mondo delle candele perchè da alcune opererazioni apistiche ho degli avanzi di cera,non consistenti,non è il mio prodotto principale.Produco sopratutto enomiele(un ottimo vino) grappa di miele,miele , propoli e poco veleno di api.
Per tanto stavo cercando degli stampi per candele con forme particolari.
Sapete se c’è qualcuno che ne vende di usati?
O anche qualche link o ditta a cui riferirmi senza che mi spennino dato che le candelenon mi sono un prodotto bensi un hobby !?!
Grazie
Jhonny76F@hotmail.it
Chiara
Ciao!
Per gli stampi per le candele, alcuni usano gli stampi per cucina, quelli per biscotti, oppure ti consiglio un negozio tra i più forniti on-line: http://it.opitec.com/opitec-web/st/Home
Buon lavoro
Chiara